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Come avviene da molti anni, la regione Emilia Romagna ha rinnovato il gemellaggio con la Regione Sardegna per le attività AIB (antincendio boschivo). Quest’anno l’operazione è stata ancora più speciale e significativa poiché, a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna, nel 2023 non è stato possibile il rinnovo. 

Il gemellaggio nasce per affiancare le regioni particolarmente soggette al rischio di incendi boschivi estivi (come Puglia, Sardegna e Sicilia) e per supportarle in caso di richiesta di aiuto, permettendo l’invio e l’intervento di volontari abilitati AIB provenienti da altre regioni.

Le attività dell’estate corrente hanno visto il coinvolgimento di 4 contingenti dell’Emilia Romagna, composti da 19 volontari alternati in turni settimanali, dal 1° al 26 Luglio. 

I volontari di CAVPCFE, insieme ai colleghi del Coordinamento di Ravenna, ANC e FederGev hanno portato a termine il primo turno, mentre un secondo gruppo era presente all’ultimo turno, insieme ai colleghi delle province di Modena, Reggio Emilia, Rimini e i volontari di ANA.

Partiti da Bologna, i volontari hanno raggiunto Livorno per poi imbarcarsi per Olbia; arrivati il 2 Luglio a Villacidro, in provincia di Cagliari, hanno pattugliato i territori del sud della Sardegna con 5 mezzi dotati di attrezzature AIB, 2 pulmini e un mezzo per lo spostamento dei funzionari. 

Una volta sistemati negli alloggi messi a disposizione, i volontari hanno partecipato al briefing organizzato dai funzionari della regione Sardegna, durante il quale sono state presentate le Associazioni di volontariato ospitanti, sono state fornite tutte le informazioni necessari rispetto alle locali regole d’ingaggio per l’intervento e sono state consegnate 6 radio DMR. 

Nei giorni a seguire, le squadre hanno svolto attività di formazione con i funzionari della Regione Sardegna, hanno controllato il territorio, visitato le torrette di avvistamento,  partecipato alla dimostrazione di salvataggio in mare delle unità cinofile e visitato la Centrale Operativa (SOUP) di Cagliari.  

In Sardegna, regione a statuto speciale, le attività AIB sono ancora gestite dal Corpo Forestale dello Stato, a differenza dell’Emilia Romagna in cui le operazioni e il coordinamento dei volontari sono appannaggio del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.

Il Coordinamento di Ferrara ringrazia le autorità, i funzionari, i volontari e gli operatori tutti della Regione Sardegna e della Regione Emilia-Romagna e i volontari delle Associazioni ferraresi presenti alle attività (ANC Regionale, Associazione GIULIA, GEV Ferrara, LIDA, RCCN Bondeno, TERRE DEL RENO, TREPPONTI Comacchio).