INSIEME CONTRO LE EMERGENZE
Esercitazione Directed Flood 2024
Il 13 e 14 giugno 2024 si è svolta a Rimini l’esercitazione “Directed Flood 2024“, un evento di grande portata che ha simulato scenari di piene e mareggiate, mettendo alla prova la risposta del sistema di Protezione Civile. L’esercitazione ha permesso di testare procedure e strumenti per la gestione delle emergenze legate ai cambiamenti climatici, sempre più frequenti e intensi.
I volontari di CAVPCFE hanno avuto un ruolo attivo nell’esercitazione, impegnandosi in attività di rinforzo arginale e costiero, dimostrando grande professionalità, spirito di squadra e collaborando con enti ed organizzazioni provenienti da altre regioni italiane e diversi stati europei.
Abbiamo intervistato il coordinatore Guerrino Ferroni dell’Associazione Trepponti di Comacchio, per approfondire alcuni aspetti dell’esercitazione e il contributo dei volontari di Ferrara.
Guerrino, quanti volontari sono stati impiegati e in quali attività?
L’esercitazione ha visto il coinvolgimento di una quindicina di volontari di CAVPCFE che hanno operato in squadre miste con i volontari della provincia di Rimini. Questi ultimi a inizio giornata hanno illustrato le attività a cui ogni squadra era stata assegnata, in collaborazione con i traduttori chiamati per le delegazioni straniere.
I nostri volontari sono stati impiegati nelle operazioni di telonatura, nei ponti di fermo e nella gestione delle imbracature. Le operazioni si sono svolte su un argine in prossimità della foce di un canale nella città di Rimini.
Quali competenze sono state messe in campo e quali lezioni sono state apprese?
L’esercitazione è stata un’esperienza preziosa per tutti i partecipanti. Ha messo in campo la nostra capacità di risposta alle emergenze, ha visto la collaborazione tra enti e organizzazioni, condividendo le migliori pratiche in materia di Protezione Civile. I volontari di Ferrara hanno dato un grande contributo all’esercitazione; hanno posto attenzione e curato la messa in sicurezza di loro stessi e dei colleghi durante le operazioni, hanno dimostrato grande professionalità, impegno e spirito di squadra. Sono orgoglioso del loro lavoro.
L’esercitazione ha evidenziato l’importanza della collaborazione, della formazione e della comunicazione. È fondamentale essere preparati ad affrontare le emergenze con tempestività ed efficacia.
Ho supervisionato le operazioni, controllando le squadre che si occupavano dei ponti di ancoraggio e monitorando che ogni attività fosse svolta con le pratiche corrette e soprattutto in sicurezza. Ero poi in costante comunicazione con i coordinatori delle altre squadre.
Consiglio ai giovani di farlo, di conoscere e cimentarsi nelle attività di Protezione Civile perché il volontariato è un’esperienza di grande formazione ed è molto gratificante.
Permette di aiutare il prossimo, di contribuire alla sicurezza del territorio con interventi di prevenzione ma anche di conoscere nuove persone e fare squadra.